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Walter Chiari

1924-03-08演员

性别:

生日:1924-03-08

出生地:意大利,威尼托,维罗纳

又名:W. Chiari,Walter Annichiarico

职业:演员

家庭成员:Carmelo Annichiarico(父亲) / Enza Annichiarico(母亲) / Alida Chelli(前妻) / Simone Annicchiarico(儿子)

Origini e giovinezzaNato a Verona, in via Quattro Spade 18, da una famiglia di origini pugliesi, con il padre Carmelo Annicchiarico, brigadiere di Pubblica Sicurezza originario di Grottaglie, e la madre Vincenza Tedesco maestra elementare di Andria, trascorse l'infanzia con la famiglia prima a Verona e poi, quando aveva nove anni, a Milano. Il suo primo impiego fu come magazziniere all'Isotta Fraschini; in quel periodo iniziò a praticare il pugilato, diventando campione lombardo della categoria pesi piuma nel 1939; fu anche un provetto giocatore di tennis e campione lombardo anche nel gioco delle bocce, sport che abbandonò in seguito alle fratture alle mani, causate dal pugilato; praticò anche il nuoto a livello agonistico, vincendo i campionati promossi dalla GIL nei 100 metri stile libero.Abbandonati gli studi, trovò lavoro in una ditta come radiotecnico, ma fu subito licenziato per aver distrutto tre valvole nel tentativo di riparare un apparecchio. Fu assunto in una banca, ma di nuovo licenziato perché scoperto da un superiore mentre imitava Adolf Hitler in piedi sulla scrivania; chiamato il capo ufficio e invitato a ripetere lo sketch in sua presenza, veniva dallo stesso prima applaudito e, quindi, allontanato e invitato a perseguire una carriera teatrale; egli stesso racconta l'episodio nel film documentario Storia di un altro italiano (realizzato con Tatti Sanguineti). Passò quindi a svolgere la professione di giornalista, ma non riuscì neanche in questo campo, per cui si mise a fare il caricaturista. Decise a questo punto di riprendere gli studi, conseguendo il diploma di maturità scientifica. Mentre stava per iscriversi all'università, con l'armistizio dell'8 settembre 1943, fu sfollato da Milano ad Andria insieme alla madre e al fratello maggiore, a seguito dei bombardamenti. Vi restarono solo per qualche mese, ritornando a Milano per evitare di stare lontani dal padre .Arruolatosi poi nella Xª Flottiglia MAS, collaborando al suo settimanale, L'Orizzonte, come autore di vignette umoristiche. Con Ugo Tognazzi, condusse anche programmi dai microfoni di Radio Fante, emittente milanese per le truppe della RSI . Una sera del gennaio 1944 si trovava con amici al teatro Olímpia di Milano durante un concorso per dilettanti venne scaraventato sul palcoscenico dai suoi compagni e, una volta davanti al pubblico, non poté fare altro che esibirsi con due \"numeri\" che con gli amici riscuotevano sempre successo: l'imitazione di Hitler e la gag del balbuziente che cerca di ordinare una granita in un bar, numeri che lo resero molto popolare e ricordato negli anni.Fu poi arruolato dalla Wehrmacht (particolare emerso solo dopo la sua morte) e inviato nella squadra antiaerea tedesca impegnata nel nord della Francia in Normandia dove venne leggermente ferito nei combattimenti durante il D-DAY. Catturato, fu tradotto nel campo prigionieri americano di Coltano (PI) insieme ad altri personaggi noti, tra questi Raimondo Vianello, Dario Fo, Enrico Maria Salerno e l’olimpionico Giuseppe Dordoni, il giornalista Enrico Ameri, l’orientalista Pio Filippani Ronconi, Ezio Maria Gray, Vincenzo Costa e il deputato Mirko Tremaglia.Nel 1946, liberato, tornò da sfollato a Corbetta, in provincia di Milano.Gli esordi nel dopoguerra e gli anni cinquanta e sessantaNel 1946 ottenne la sua prima parte di rilievo in teatro grazie a Marisa Maresca, che lo inserì nello spettacolo Se ti bacia Lola. Di qui ebbe inizio una lunga carriera nel teatro di rivista dove, oltre che per la bella presenza, si fece notare per le innate capacità d'improvvisazione. Partecipò agli spettacoli Simpatia (1947), Allegro (1948) e Burlesco (1949) e, nel 1950, divenne primo attore in Gildo con Miriam Glori, nel 1951 in Sogno di un Walter e, nel 1952, Tutto fa Broadway. Si affermò inoltre come autore di testi nei successivi spettacoli Controcorrente (1953) di Metz, Marchesi e Chiari, e Saltimbanchi (1954) di Chiari, Silva e Terzoli.Contemporaneamente esordì nel 1946 nel cinema con Vanità, doppiato da Gualtiero De Angelis, e vinse il Nastro d'argento; seguirono poi ruoli in film-commedia come Totò al Giro d'Italia (1948) e I cadetti di Guascogna (1950). Nel 1951 Luchino Visconti gli offrì il ruolo del giovanotto cialtrone e dongiovanni, in Bellissima.Continuò nel teatro, sia nella commedia musicale in coppia con Delia Scala nel 1956 con Buonanotte Bettina e nel 1958 con Il gufo e la gattina, e nel 1960 insieme a Sandra Mondaini, Ave Ninchi e Alberto Bonucci con Un mandarino per Teo, tutte di Garinei e Giovannini, ma anche nel teatro di prosa, recitando nel 1965 con Gianrico Tedeschi nella commedia Luv di Murray Schisgal e, nel 1966, con Renato Rascel ne La strana coppia di Neil Simon.Si dedicò anche al cinema di genere, prendendo parte, tra gli altri, ai film del filone comico-giudiziario Un giorno in pretura (1953), Accadde al commissariato (1954), Accadde al penitenziario (1955).In televisione ripropose numerosi sketch tratti dalle sue riviste, il più celebre dei quali rimane quello del Sarchiapone, trasmesso per la prima volta nel 1958 durante il programma televisivo La via del successo insieme a Carlo Campanini, sua fedele \"spalla\"; partecipò come ospite fisso a numerose trasmissioni: su tutte Studio Uno, con la regia di Antonello Falqui.Oltre che come attore, divenne noto - finendo sulle prime pagine dei rotocalchi - per storie d'amore con donne famose come Elsa Martinelli, Lucia Bosè (con la quale ebbe un lungo fidanzamento), con la principessa Maria Gabriella di Savoia, con la cantante Mina, venendo descritto dalla stampa come un infaticabile dongiovanni. Nel 1957 fu scritturato per La capannina , una produzione statunitense girata a Cinecittà; qui conobbe Ava Gardner, con la quale intrecciò un chiacchierato flirt, finendo nella cronaca mondana di riviste straniere e, grazie a questa pubblicità ottenere anche un ingaggio a Broadway, dove nel 1961 interpretò oltre un centinaio di repliche della commedia musicale The Gay Life, tratta da Schnitzler. A seguito però della parodia di suo marito che Walter improvvisò al termine di una cena, la Gardner si alzò sdegnata dal tavolo piantandolo in asso e andandosene direttamente all'aeroporto, da dove prese un aereo per gli Stati Uniti.In un'intervista dichiarò di aver avuto più di una segreta passione: quella di diventare scrittore del tipo John Dos Passos o Ernest Hemingway; e quella di fare grandi viaggi negli sconfinati mari del sud.Nel cinema interpretò alcuni ruoli degni di nota: ne La rimpatriata (1962) di Damiano Damiani è il ragazzone un po' strafottente che rimette insieme un gruppo di vecchi amici per una serata di evasione, e che si conclude invece con amare riflessioni; ne Il giovedì (1963) di Dino Risi è invece un uomo profondamente immaturo, alle prese con il suo improbabile ruolo di padre divorziato. Nel 1966 si fece notare per due interpretazioni molto diverse: quella del balbuziente Silence nel Falstaff, firmato da Orson Welles, e di Sandro, il cinico giornalista che nel film Io, io, io... e gli altri, diretto da Alessandro Blasetti, conduce un'inchiesta sull'egoismo che lo spinge a riflettere sulla propria vita.Nel 1966 venne scelto come attore protagonista per il film australiano Sono strana gente. Il regista Michael Powell volle che fosse Walter Chiari a interpretare Nino Culotta, un giornalista italiano emigrato a Sydney che, pur conoscendo bene la lingua inglese, trova difficoltà di adattamento per il particolare slang australiano e le usanze del posto. Grazie alla grande esperienza teatrale e cinematografica e all'ottima conoscenza della lingua inglese, Chiari fu protagonista di una riuscita prova interpretativa, riscuotendo un enorme successo di pubblico e di critica. Durante le riprese del film conobbe Alida Chelli e iniziò con lei una lunga e travagliata relazione che fu protagonista delle copertine dei settimanali. I due si sposarono nel 1969: mentre Alida era impegnata nelle riprese dello sceneggiato televisivo Giocando a golf una mattina, ricevette una telefonata da Sydney da Walter, che nella città australiana stava girando il film Squeeze a Flower, e che le disse «Sono vestito da frate davanti a una fontana, se accetti di sposarmi mi ci butto dentro!». Due giorni dopo le nozze vennero celebrate in una chiesa di Sydney. I due divorziarono nel 1972, dopo aver avuto un figlio, Simone.Nel 1968, condusse una delle più fortunate edizioni televisive di Canzonissima, in trio con Mina e Paolo Panelli. Nel 1969 invece, fu protagonista con la moglie Alida Chelli del giallo-rosa Geminus, sceneggiato televisivo in sei puntate diretto da Luciano Emmer. Tuttavia, il suo vizio di dilungarsi nei monologhi televisivi anche per decine di minuti, non rispettando i tempi e \"sforando\" i palinsesti delle trasmissioni, gli procurò non pochi guai alla RAI .Anni settanta e ottantaIl 20 maggio del 1970, mentre si stava recando negli studi radiofonici della RAI per registrare una puntata del programma Speciale per voi, venne arrestato con l'accusa di consumo e spaccio di cocaina; restò in carcere a Regina Coeli per 98 giorni tra maggio e agosto 1970, fu scarcerato dopo aver pagato una cauzione di tre milioni di lire. L'anno seguente fu processato, difeso dagli avvocati De Simone e Sabatini, venne prosciolto dall'accusa di spaccio e condannato con la condizionale per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. Nel 1973 partecipò allo spettacolo musicale L'appuntamento, insieme a Ornella Vanoni. Emarginato dalla RAI e ignorato dai produttori teatrali, gli venne inaspettatamente offerta l'opportunità di tornare alla ribalta nell'estate del 1974 da Paolo Pillitteri, allora giovane assessore alla Cultura del Comune di Milano, che gli offrì di partecipare a una serata nell'ambito della serie di spettacoli Vacanze a Milano, patrocinati dall'amministrazione milanese. Sempre nel 1974, per l'editore SIPIEL di Milano, pubblicò un libro, Quando spunta la luna a Walterchiari, che egli stesso nella copertina definì \"semiromanzo quasibiografico\".Interpretò in questo periodo alcuni film minori e condusse spettacoli leggeri in televisioni private. Tra il 1977 e il 1978 condusse A mezzanotte va... su Tele Alto Milanese, quindi Walter Chiari di sera sull'emittente pavese Tele Monte Penice e in seguito Ciao, come stai? nel 1980 e Mezzogiorno di gioco nel 1986 su Antenna 3 Lombardia, quest'ultimo insieme alla giovane Patrizia Caselli, con la quale già dal 1979 faceva coppia anche nella vita. .A Genova nel 1975, durante lo spettacolo Chiari di luna, pronunciò una battuta che suonava come \"Quando fu appeso per i piedi a Piazzale Loreto, dalle tasche di Mussolini non cadde nemmeno una monetina. Se i nuovi reggitori d'Italia avessero subito la stessa sorte, chissà cosa uscirebbe dalle tasche di lorsignori!\" scatenando dissensi e contestazioni tra il pubblico, al punto che le successive repliche dello spettacolo vennero disturbate da picchetti di dimostranti all'ingresso del teatro, mentre la stampa non tardò a manifestare a Chiari tutto il suo disappunto per la battuta .Il 24 giugno del 1978 fu protagonista nella prima parte dello spettacolo che segnò l'attesissimo ritorno sulle scene di Mina al teatro-tenda Bussoladomani, in Versilia. Nello stesso anno tornò al teatro leggero con la commedia di Paolo Mosca Hai mai provato nell'acqua calda? in cui aveva come partner Ivana Monti. Nel 1982, sempre con la Monti, riportò in scena Il gufo e la gattina, curandone anche la regia teatrale.Tra il 1979 e il 1981 si collocano le sue ultime partecipazioni di rilievo in RAI dove, coadiuvato da Augusto Martelli , condusse la trasmissione Una valigia tutta blu. Nello stesso anno, il 7 dicembre, gli venne conferita dal sindaco di Milano, Carlo Tognoli, la benemerenza civica della città. Nel 1981 fu nel cast della seconda edizione del programma Fantastico.Nell'estate del 1985 venne accusato insieme al cantautore Franco Califano dal camorrista pentito Giovanni Melluso (lo stesso accusatore di Enzo Tortora) di aver trattato l'acquisto di rilevanti partite di droga, ma venne prosciolto in istruttoria. Soltanto nel 1986 venne riabilitato dal mondo dello spettacolo grazie al teatro di prosa, al quale ritornò interpretando il personaggio dell'avvocato Lattes in un adattamento de Gli amici di Arnold Wesker, e al programma televisivo della RAI in sette puntate Storia di un altro italiano, biografia diretta da Tatti Sanguineti. Nel 1986, nell'ambito delle celebrazioni per Firenze capitale europea della cultura, riprese la collaborazione con l'amico Renato Rascel, con il quale interpretò Finale di partita di Samuel Beckett per la regia di Giuseppe Di Leva. . Nel 1987 Ugo Gregoretti, allora direttore del Teatro Stabile di Torino, lo chiamò per interpretare Il critico di Richard Sheridan e tra il 1988 ed il 1989 Six heures au plus tard, di Marc Terrier, in cui recitava assieme a Ruggero Cara.Ultimi anni e morteAll'inizio del 1990, Chiari ripropose Il gufo e la gattina, stavolta insieme a Lory Del Santo. Tornò anche al cinema, con il film Romance, di Massimo Mazzucco, per il quale fu candidato alla Coppa Volpi, come migliore attore, alla Mostra del Cinema di Venezia; ebbe anche il ruolo di Tonio nei Promessi sposi di Nocita , e interpretò poi il suo ultimo film, Tracce di vita amorosa. L'ultima trasmissione televisiva a cui partecipò fu, in qualità di ospite, A pranzo con Wilma su Telemontecarlo, con Wilma De Angelis; la puntata, registrata il 18 dicembre 1991, sarebbe dovuta andare in onda il 25 dicembre successivo, ma non fu mai trasmessa, pertanto la sua ultima apparizione televisiva dell'epoca fu a Domenica Italiana, trasmissione televisiva condotta da Paolo Bonolis, il 10 novembre 1991; in quell'occasione si rese protagonista di una gag con il conduttore dove, mentre la trasmissione volgeva al termine, con i consueti titoli di coda, Chiari non accennava a smettere di parlare, e a nulla valsero i tentativi di Bonolis di interrompere il suo discorso; la gag fu raccontata dallo stesso Bonolis, in occasione dell'edizione estiva di Cortina InConTra 2011 , dove fu fatto visionare il video con gli ultimi tre minuti di quella trasmissione, tra le risate del pubblico, dello stesso Bonolis e del conduttore dell'evento Marino Bartoletti.Negli ultimi anni l'attore godeva di buona salute, tuttavia aveva spesso il cuore un po' affaticato e, già nel 1988, fu ricoverato per una lieve ischemia miocardica, che fu comunque risolta in pochi giorni. Chiari subì anche due piccoli interventi chirurgici per un'ernia inguinale, nel gennaio 1990 e ai primi di dicembre 1991, venendo sempre dimesso qualche giorno dopo. Il 18 dicembre 1991, Chiari si sottopose anche ad un check-up medico al Policlinico S.Matteo di Pavia, che lo dichiarò in buona salute. La sera del 19 dicembre, si recò presso il Teatro di Porta Romana per vedere lo spettacolo del suo amico e collega Gino Bramieri, per poi proseguire la serata a cena con l'impresario teatrale Libero Zibelli, suo amico da oltre vent'anni, che però non lo vide arrivare.Secondo il custode del residence dove viveva abitualmente da solo dopo la separazione da Patrizia Caselli, una piccola stanza dell'Hotel Siloe in via Cesari del quartiere Niguarda, periferia di Milano, Chiari rientrò verso l'1 e 30 circa di notte, apparentemente in buone condizioni, e chiedendo la sveglia per l'indomani. Tuttavia, alla mattina del 20 dicembre, non ricevendo né risposte dall'appartamento, né risposte di insistenti telefonate di amici e parenti, a mezzogiorno si decise di salire ed entrare in camera dove l'attore fu trovato morto, ancora vestito dalla sera prima, seduto in poltrona davanti al televisore acceso . La causa del decesso fu indicato come infarto miocardico. Fu eseguita un'autopsia, quindi organizzati velocemente i funerali, che si svolsero lunedì 21 dicembre 1991, presso la Chiesa di San Pietro in Sala, vicino al Teatro Nazionale dove l'attore spesso si esibiva quando recitava a Milano, e vi parteciparono più di tremila persone . La sua tomba fu collocata nel Civico Mausoleo Palanti, presso il cimitero monumentale di Milano.Nonostante la causa della morte certa, l'autopsia, e nonostante il parere contrario dei parenti, nel 1995 fu ordinata la riesumazione del cadavere per una analisi tossicologica più approfondita dovuta ad un'inchiesta a carico di Pierantonio Bettelli, ex fisioterapista dell'attore, indagato per trattamenti farmacologici non autorizzati presso una clinica di Bergamo, dove Chiari era solito recarsi. Nel 1996 la magistratura archiviò il caso, facendo così cadere l'accusa di omicidio colposo per il massaggiatore .Dopo la morte, l'attore fu relativamente dimenticato dai media . Nel 2001 fu ricordato in un breve passaggio sulla Rai. La sua memoria fu portata avanti dal figlio Simone, quando, nel 2011 fu istituito il Premio \"Walter Chiari - Il Sarchiapone\", dedicato a giovani comici emergenti , e nel 2012 fu prodotto il film TV Walter Chiari - Fino all'ultima risata, che ripropone le tappe di vita dell'artista.Sono stati intitolati a lui il Teatro Comunale di Cervia, alcune vie italiane (a Roma, ad Andria) e a Milano un piccolo parco nei pressi di via Cerkovo, nel quartiere della Bovisasca.

演员作品

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Tracce di vita amorosa

Tracce di vita amorosa

剧情

1990-09-13 

暂无剧情简介信息

Tracce di vita amorosa

贼杀贼

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犯罪,剧情

1972-01-06 

当乔·瓦拉奇(查尔斯·布朗森饰)被唐·维托·吉诺维斯(利诺·文图拉饰)当头棒喝时,他必须在狱中采取绝望的措施来保护自己。一次割断他的喉咙的尝试没有成功,这让他不得不打破神圣的沉默准则。

贼杀贼

大赛车

大赛车

冒险,喜剧

1969-04-28 

Sequel to "Those Magnificent Men In Their Flying Machines". This time an international car rally from England to Monte Carlo provides the comedic farce.

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意大利式狂想曲

意大利式狂想曲

喜剧

1968-04-13 

这部电影由六个不同导演创作的短篇故事组成,但所有故事都有一个共同点:对时事的热烈讽刺。

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午夜钟声

午夜钟声

喜剧,剧情,历史,战争

1965-12-23 

本片被很多人认为是莎士比亚戏剧改编中成就最高的一部,由莎士比亚的五部戏剧浓缩而成。讲述英国国王亨利四世即位后,全国判乱不止,形势动荡,王子却熟视无睹,与其密友胖武士弗斯塔夫终日豪饮作乐。弗斯塔夫是喜欢吹牛而无所不为之辈,他向亨利四世进谗言说王子平叛不力,把所有功劳归于自己。后来亨利四世驾崩,王子继位为亨利五世,弗斯塔夫以为自己能加官封爵,岂料被昔日旧友一脚踢开。原来亨利五世力图振作,那段放荡日子从此不复返,弗斯塔夫只得郁郁而终。导演用自己的方式重新诠释了这个小丑故事,但对他持同情态度,因为导演指出弗斯塔夫的行径正是他对抗日益改变的世界的护身符,从他与王子之间的友谊变化,影射出这个世界早已今非昔比,往日的骑士精神也因为强权政治的诡诈绝情而荡然无存

午夜钟声

弄巧成拙

弄巧成拙

喜剧,犯罪

1965-03-24 

安东尼(布尔维尔 Bourvil 饰)是一个普通的再不能更普通的中年男人,一次意外中,他竟与黑帮老大萨洛扬(路易·德·菲耐斯 Louis de Funès 饰)相识了。对于萨洛扬的真实身份,老实的安东尼并没有任何的察觉,他只以为萨洛扬是一个难得的好心人,因为萨洛扬不仅赞助了他从那不勒斯到波尔多的全部旅费,还送给了他一辆超级豪华的轿车。   就这样,安东尼怀着激动和兴奋的心情,开着闪亮的轿车开始了他的幸运之旅,然而,一路上,各种各样的麻烦接踵而至。原来,萨洛扬送给安东尼的轿车里藏有大量的黄金、钻石和毒品,他利用了安东尼的善良,让他间接成为了帮助自己运送赃物的“帮凶”,这个表面上看来天衣无缝的计划能否成功进行呢

弄巧成拙

Follie d'estate

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喜剧

1963-11-27 

暂无剧情简介信息

Follie d'estate

议员阁下

议员阁下

喜剧

1963-10-10 

Some political candidates are determined to win the electors' preference during an election campaign in Italy.

议员阁下

L'attico

L'attico

喜剧

1963-03-29 

暂无剧情简介信息

L'attico

Due contro tutti

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西部

1962-12-04 

暂无剧情简介信息

Due contro tutti

Amore a prima vista

Amore a prima vista

喜剧

1958-04-17 

暂无剧情简介信息

Amore a prima vista

你好,忧愁

你好,忧愁

剧情,爱情

1958-01-15 

  故事发生在风景如画的法国乡间,塞西尔(珍·茜宝 Jean Seberg 饰)跟随着父亲雷蒙(大卫·尼文 David Niven 饰)居住在那里。清新的田园景色和无忧无虑的生活令塞西尔成长成为了一个桀骜不羁的少女,她厌恶循规蹈矩的生活,向往着自由和浪漫。   雷蒙结识了名叫安娜(黛博拉·蔻儿 Deborah Kerr 饰)的美丽女子,两人很快打得火热,但塞西尔却并不喜欢这个有可能成为自己继母的女人,因为安娜的性格对于她来说显得过于保守和严谨,于是,塞西尔找到了父亲的前女友艾尔莎(麦琳娜·德蒙吉奥 Mylène Demongeot 饰),策划让她从中作梗搅黄雷蒙和安娜的姻缘,却没想到自己看似毫无破绽的诡计最终酿成了悲剧。

你好,忧愁

法庭上的一天

法庭上的一天

喜剧,剧情

1954-01-28 

A day at an Italian trial court, where a magistrate judges a full array of peculiar petty crimes and characters.

法庭上的一天

Cinema d'altri tempi

Cinema d'altri tempi

喜剧

1953-12-03 

暂无剧情简介信息

Cinema d'altri tempi

小美人

小美人

剧情,喜剧

1952-01-04 

50年代的罗马。某导演招聘一名儿童演员,玛达莱娜也带着女儿玛丽娅前去应试。她们去晚了,工作人员把她们从后门领进去见了导演,然后又让她们到照相馆去为女儿拍照。听说小演员要在影片里跳舞,于是她又把女儿送进舞蹈学校。一心想让女儿成为明星的女主角,完全不理会小女儿的感受和自家经济生活条件的拮据,她帮女儿作造型、拍沙龙照等,到头来却发现自己这一番努力只是电影公司工作人员的笑料。

小美人

È l'amor che mi rovina

È l'amor che mi rovina

犯罪,喜剧

1951-09-07 

暂无剧情简介信息

È l'amor che mi rovina

托托在意大利基罗骑行

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喜剧

1948-12-30 

A professor was appointed member of the jury of a beauty contest and falls for a beautiful contestant. In order to get the girl he must win the "Tour of Italy", so professor sells his soul to the devil to get the winning and the girl.

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